Mondomago amalgama la trama dei libri della Rowling con una storia perfettamente integrata ed originale che vede un diverso tipo di società magica, un concetto più sfaccettato di purismo e concetti ed eventi storici addizionali che hanno portato agli eventi moderni, pur calcolando ogni situazione avvenuta nei libri. Cosa importante per gli eventi del Mondomagico qui rappresentato è il numero di maghi viventi al mondo: circa 40 milioni in tutto.

Ambientazione Potteriana: il mondo si divide in mondo magico e non magico, il secondo assolutamente all'oscuro del primo e tenuto ben diviso in termini logistici e legali. Il mondo dei maghi è assai ristretto in termini di numeri, vive occultato e mantiene uno stretto controllo sui non maghi (detti babbani in UK) affinchè non vi siano violazioni della segretezza: la magia deve restare un segreto.

Ci troviamo molti anni di distanza dal fatidico scontro tra il leggendario Harry Potter e l`Oscuro Signore [la Land è 7 anni in avanti rispetto data reale], le figure famose dei libri si amalgamo con quelle della Trama di Land ed esse sono via via scomparse nella marea della vita quotidiana fino a che di loro non si è saputo più nulla. Nessuna di loro è rimasta legata alla vita politica ed al suo cuore corrotto: Londra. Così sono rimasti i nomi famosi, ma nessuna figura presente. Harry Potter è un nome famoso per la Storia del Maghi, ma niente altro. Dopo la seconda ascesa del signore Oscuro e la sua definitiva decaduta il più grande problema del Ministero della Magia fu la Restaurazione, un cupo periodo di transizione che ha visto il mondomagico lasciarsi alle spalle il dolore del ricordo di Voldemort per giungere all`epoca moderna, tramite nuove leggi di controllo sulla segretezza dal mondo babbano e un`assolutamente nuova rivisitazione della gerarchia ministeriale, militare e legislativa, rendendo di fatto il Ministro della Magia la più controversa figura pubblica del mondomagico.

Negli anni dopo l`epoca buia l`inasprirsi dei toni conservatori ha fatto si che la Nobiltà tornasse in auge insieme ai suoi Vassalli ed alle Leggi del Sangue (da sempre esistite, ma abolite da voldemort nel 1968). Essa era stata eclissata negli anni 70` per via delle "regole" di Voldemort che impose di cancellare il Nobilato magico di cui lui non faceva parte, privando i discendenti delle tredici famiglie depositarie del sangue di Merlino e dei doni di Mirilass dei loro privilegi. Nell`anno 2018 è ufficialmente tornata ad occupare un posto di grande rilievo, tanto nella scena politica quando in quella tradizionale ed entro il 2020 l`Etichetta Formale è nuovamente obbligatoria in tutto il mondomagico. Il concetto di Vero Mago ha assunto nuovamente i connotati antichi del termine, dovendosi però destreggiare in un periodo storico dove l`ineluttabile necessità di fluidifica del sangue ha avuto dimostrazione alchemica.[Reintegrata ovunque l`etichetta formale]

In tutto questo i legami con le minoranze quali i Goblin si sono fatte nuovamente tese come in passato portando a nuove rivolte sul dramma della "proprietà", un concetto da secoli discusso tra maghi e folletti per via di una differente accezione e concezione. I problemi di supremazia dei maghi tanto sui babbani quando sulle altre razze magiche è un problema quotidiano ed il Ministro della Magia reinvestito dei privilegi dell`essere un Principe Mago ha cambiato di molto gli approcci diplomatici.

L`ambiente politico di questi anni è di fatto corroto, ma mascherato per apparire corretto ed equanime, sebbene non democratico, ma in stile dispotico illuminato. I segreti nascosti da secoli sono sempre in discussione dietro l`apparenza della compostezza dei maghi, ancora misteri da nascondere muovono le fila della nuova società magica. Si vocifera di una differente forma di caos farsi avanti nel mondo magico, nuovi Mangimorte per le strade, che non si fanno chiamare con questo nome, ma usano solo il ricordo di queste per mascherarsi, un nuovo nemico da combattere che il Ministero si guarda bene dal riconoscere, parlando solamente di "dissidenti dell`epoca passata". Nemici del mondomagico che ricordano le colpe dei maghi in un`epoca lontana che i recenti Maghi Oscuri hanno fatto si venisse dimenticata.

Un controllo quasi despotico dell`informazione ha di fatto tramutato i tratti del Ministero come organo di controllo e cautela sulle nozioni pubblicamente note. Tra i pochi addetti ai lavori e gli scrittori di libri proibiti si vocifera di un possibile ritrovamento del Vaticinio di Saryon il Bianco, il più grande nemico della società magica.

In pochi sanno che si racconta che un Commodoro della guerra contro i Demoni Neri, alla fine della Guerra dei Cinquant'anni disse allo stato maggiore dell`epoca: "finiti sono gli scontri, non la guerra!"